Adriano Stefani Psicologo

Il mondo dei sogni

Introduzione alla dimensione onirica.

Il mondo dei sogni
Ogni essere umano, ogni volta che dorme per almeno un paio d’ore, fa dei sogni. Che se li ricordi o no è un’altra questione, ma dal momento in cui nasce fino al momento in cui muore, ogni essere umano sogna, a prescindere dal suo livello culturale, dall’età, dai beni materiali che possiede e, perfino, dalla sua condizione di equilibrio mentale.
 
Gli studiosi, gli psicologi, i neurologi, i filosofi, hanno a lungo dibattuto sulla natura dei sogni. Cosa sono? E a cosa servono? Varie teorie sono state formulate: c’è chi considera i sogni un insieme casuale di pensieri, emozioni, sensazioni fisiche e immagini, come se il cervello, privato della guida della coscienza, andasse alla deriva in modo simile ad una barca senza timoniere.
 
Io, e come me tanti altri psicologi e pensatori di ogni tempo e luogo, ritengo invece che i sogni abbiano un significato, una direzione e che siano una importante fonte di informazioni su di Sé. Basti notare l’attività, il libero vagabondare della mente quando, da svegli, ci distraiamo da noi stessi e da quello che stiamo facendo e lasciamo procedere la mente per le proprie vie: subito i pensieri, le emozioni e le immagini girovagano intorno ai temi importanti del momento, poi si allontanano per poi, forse, ritornare sui temi attuali. A volte, addirittura, in questi momenti in cui ci riposiamo e siamo meno presenti a noi stessi, può capitarci di avere delle buone intuizioni che poi saranno utili per prendere delle decisioni efficaci.
 
In modo simile, ma molto amplificato, i sogni ci permettono di riposare la nostra psiche (funzione riequilibratrice) e di acquisire nuove informazioni utili per risolvere i nostri problemi e raggiungere i nostri obiettivi (funzione evolutiva).
 
Quando sogniamo la nostra mente sub-conscia, cerca nuove e creative soluzioni per aiutarci a sciogliere le questioni irrisolte della nostra vita, quali ad esempio: le decisioni da prendere, le decisioni già prese e da correggere, i rischi che non vogliamo affrontare e che invece rappresentano un momento evolutivo, i conflitti con gli altri. Nel far questo durante il sogno la nostra mente sub-conscia fa ricorso non solo alla razionalità, ma anche a tutte le altre facoltà a disposizione della nostra psiche, ossia le facoltà intuitive, sensoriali, immaginative e emotive.
 
In questa sezione fornisco alcuni suggerimenti per divenire dei veri e propri esperti navigatori del “mondo dei sogni”. In particolare, è possibile leggere i seguenti miei articoli:
   
“I sogni sono come un microscopio col quale osserviamo le vicende nascoste della nostra anima”.
Erich Fromm
 
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