Adriano Stefani Psicologo

Disturbi dell'infanzia e dell'adolescenza

Disturbi dell'infanzia e dell'adolescenza

Nella categoria dei Disturbi dell’infanzia e dell’adolescenza sono raggruppati tutti quei disturbi che sono di solito diagnosticati per la prima volta nell’infanzia, nella fanciullezza o durante l’adolescenza.
 
In realtà questo gruppo di disturbi raccoglie una grande varietà di problemi che il bambino o l’adolescente possono sperimentare. Le difficoltà possono riguardare l’area dell’apprendimento, le capacità linguistiche, le abilità motorie, il comportamento, la capacità di mantenere l’attenzione, l’alimentazione e l’evacuazione, il rapporto con le figure di riferimento.
 
 
I Disturbi diagnosticati solitamente per la prima volta nell’infanzia, nella fanciullezza o nell’adolescenza sono:
  • Disturbi da tic: caratterizzati da movimenti rapidi e incontrollati che il bambino/adolescente ripete frequentemente e che in genere riguardano la muscolatura del volto. I tic possono essere sia motori sia vocali. Sono Disturbi da tic: il Disturbo di Tourette, il Disturbo cronico da tic motori o vocali, il Disturbo transitorio da tic.
  • Disturbi del comportamento dirompente: caratterizzati da un comportamento irruente. Il bambino/adolescente  viola intenzionalmente e sistematicamente le regole sociali, manca di rispetto o provoca gli altri. Fanno parte di questa categoria: il Disturbo della condotta e il Disturbo oppositivo provocatorio.
  • Disturbi dell’apprendimento: il bambino/adolescente manifesta un rendimento scolastico inferiore agli altri, senza che ciò sia giustificato in base alla sua età, alle sue capacità e al percorso scolastico effettuato. I Disturbi dell’apprendimento principali sono: la Dislessia, la Discalculia e la Disgrafia.
  • Disturbi della comunicazione: caratterizzati da difficoltà nell’area del linguaggio. I più importanti sono: il Disturbo dell’espressione del linguaggio, il Disturbo della fonazione, la Balbuzie.
  • Disturbi della nutrizione e dell'alimentazione: caratterizzati da un comportamento alimentare anomalo e disturbato. Comprendono: il Picacismo, il Disturbo di ruminazione, il Disturbo della nutrizione dell’infanzia o della prima fanciullezza.
  • Disturbi dell'evacuazione: in cui si ha una evacuazione delle feci o delle urine in luoghi inappropriati (Encopresi, Enuresi).
  • Disturbo d’ansia di separazione: il bambino/adolescente vive un’ansia eccessiva per la sua età quando si allontana da casa o dalle persone  per lui importanti.
  • Disturbo da deficit dell’attenzione con o senza iperattività: il bambino/adolescente è sempre molto distratto. Tale disattenzione gli impedisce di socializzare convenientemente e di trarre vantaggio dal percorso scolastico. Talvolta oltre ad essere impulsivo, il bambino/adolescente tende ad essere anche eccessivamente attivo ed impulsivo. Questo disturbo è anche conosciuto con la sigla inglese ADHD (Attention Deficit / Hyperactivity Disorder).
  • Disturbi pervasivi dello sviluppo: tutti gli aspetti dell’esistenza del bambino tendono ad essere disturbati. E’ fortemente compromessa la capacità del bambino di stabilire dei normali rapporti col mondo esterno e con le persone che lo abitano. I principali disturbi di questa categoria sono: l’Autismo, il Disturbo di Rett, il Disturbo Disintegrativo dell’Infanzia, il Disturbo di Aperger.
  • Mutismo selettivo: caratterizzato dalla incapacità di parlare in determinate situazioni sociali, nonostante in altre situazioni il bambino/adolescente sia invece capace di parlare.
  • Ritardo mentale: caratterizzato da un funzionamento mentale inferiore alla media. La persona con un Ritardo mentale spesso ha numerose altre difficoltà, come, ad esempio, nel prendersi cura di se stesso, nell’adattarsi alla vita familiare e nella socializzazione in generale. 

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