Adriano Stefani Psicologo

Il Risveglio del BAMBINO MAGICO: dalle ferite interiori alla Gioia dell'Essere

Seminario residenziale dalla sera di giovedì 16 aprile fino al primo pomeriggio di domenica 19 febbraio 2020 - Residenza di Rocca Romana - Trevignano Romano (Roma)

Seminario residenziale - Dal Bambino ferito al Bambino Meraviglioso

Il 16 aprile 2020, nella bellissima cornice di Trevignano Romano, offrirò insieme a mia moglie Sabina Micaglio quella che sarà la quinta edizione del seminario residenziale di approfondimento sul Bambino Interiore.

Il seminario si comporrà di piccoli momenti di teoria, ma soprattutto di grandi momenti esperienziali.

Il tema sarà quello degli apprendimenti infantili che provocano le difficoltà psicologiche e relazionali di oggi. Questi apprendimenti, infatti, limitano nell'adulto quel senso di magia che era una condizione normale da bambini. Come esprime il poeta:


“C’era un tempo in cui i campi e i ruscelli,
la terra e qualsiasi cosa visibile,
mi sembravano oranti di luce celestiale.
La gloria e la freschezza di un sogno.
Non è più com’era anticamente …
Dovunque mi volti,
di notte e di giorno
le cose che ho visto ora non le vedo più”.
William Wordsworth


Che fine ha fatto quello stupore infantile, quella meraviglia che rendeva la vita e il mondo sorprendenti?
Che trasformavano una formica in una creatura eccezionale, un bastone in una spada, il Natale in un periodo di vere magie in terra?

Da adulti molte persone – quasi la totalità in effetti – invece di diventare più realizzate e felici, cosa che sembrerebbe il naturale corso delle cose, visto che in natura tutto cresce e evolve, diventano più spente, preoccupate, nervose. Questo perché gli adulti sono appesantiti, in diverse misure, da emozioni represse che tingono il mondo di grigio e di dolore e che impediscono di vivere oggi con la leggerezza del Bambino Magico che era.

Cosa è andato storto? Perché queste ferite emotive?

Da bambini eravamo assolutamente dipendenti dagli altri per la nostra sopravvivenza. In quella condizione di vulnerabilità, è stato facile sentirsi in pericolo o non amati. Di conseguenza abbiamo vissuto - chi più chi meno - delle esperienze traumatiche che hanno inciso delle ferite nella nostra psiche.

Traumi intensi o piccoli, traumi ripetuti hanno strutturato all’interno della psiche quello che Jung chiamava un "complesso", fatto di emozioni dolorose, convinzioni negative su di sé e modelli comportamentali distruttivi. Noi chiamiamo l'insieme di questi "complessi": il Bambino Interiore Ferito.

Da adulti il Bambino Interiore Ferito è solitamente rimosso e relegato nel subconscio o nell'inconscio e da questi luoghi della psiche provoca confusione, problemi di concentrazione, ansia, senso di depressione e numerose altre difficoltà.

 

Perché venire
In questo seminario, si viene aiutati a contattare nuovamente il proprio Bambino Interiore Ferito, ad ascoltare le sue sofferenze in un contesto protetto. Si viene accompagnati a rivivere le diverse epoche storiche della nostra infanzia con l'amorevolezza di un genitore premuroso.

Nel seminario i partecipanti vengono guidati ad ascoltare cosa ha da dire il proprio Bambino Interiore Ferito permettendogli di esprimere le emozioni represse da lungo tempo.

Il Bambino Interiore Ferito sarà ricevuto, accettato e consolato dal proprio Adulto di oggi. Una volta consolato, lo si inviterà a uscire dalla gabbia di dolore dove si è nascosto per anni. Il Bambino Interiore tornerà a giocare e a sperimentare la vita con entusiasmo, manifestando nuovamente la propria dimensione Magica.

Questo è ciò che il seminario si prefigge: esplorare e guarire le proprie ferite infantili per tornare a gustare l’incanto del Bambino Magico.

 

Cosa si fa praticamente durante il seminario
Nel seminario vengono proposti brevi momenti di teoria psicologica finalizzati a dare una cornice conoscitiva al lavoro psicologico su di sé che vi si conduce.

La maggior parte del tempo è però dedicata a esercizi pratici di carattere psicologico, psico-corporeo e meditativo.

Nel corso dei tre giorni i partecipanti vengono stimolati ad esplorare i momenti salienti della propria infanzia al fine di individuare le ferite emotive che ancora portano nel proprio inconscio e le convinzioni negative di base che ancora influenzano la propria visione di sé, del mondo e degli altri. A questo scopo abbiamo creato un percorso che coniuga la riflessione su di sé, con il lavoro sul corpo e le emozioni, assieme allo strumento della meditazione che è ricerca intenzionale di uno stato di presenza e di silenzio mentali.

Nel dettaglio sono previste le seguenti attività:

  • Brevi passaggi teorici.
  • Visualizzazioni guidate.
  • Esercizi a carattere psicologico individuali e a coppie.
  • Meditazione silenziosa.
  • Tecniche psico-corporee di respirazione e di rilassamento.
  • Danza.
  • Visioni di filmati.
  • Condivisioni di gruppo.

Ci si avvale del supporto di video e di musica.

 

Chi conduce il seminario

  • Adriano Stefani, Psicologo e Psicoterapeuta.
  • Sabina Micaglio, Counsellor, Attrice e Guida MPA (Meditazione Profonda e Autoconoscenza).

 

A chi è rivolto il seminario
A persone adulte in buona salute psicofisica che desiderino stare meglio ed esprimere sempre di più il proprio potenziale.

Questo è un seminario di approfondimento, di conseguenza la persona ideale che partecipa a questo seminario è una persona che ha già effettuato un lavoro psicologico su di sé in una qualche forma, da autodidatta o avendo seguito altri seminari in tema di crescita interiore, o avendo effettuato un percorso di psicoterapia personale. Tale persona decide di seguire questo seminario per approfondire il lavoro psicologico su di sé e il cammino meditativo. Il contesto di gruppo, infatti, permette di accelerare e intensificare il lavoro di consapevolezza su di sé in modi che spesso sono impossibili durante la pratica individuale.

L’esperienza è sconsigliata alle persone psichicamente ammalate o che facciano uso intenso di psicofarmaci e a quanti abbiamo subito un grave lutto in tempi recenti.

 

Quando
Dal 16 al 19 aprile 2020.
Check in: giovedì 16 aprile alle ore 18:00.
Fine seminario: domenica 19 aprile alle ore 16:00.

Dove
Il corso si terrà presso la Residenza di Rocca Romana.

Indirizzo: Località La Calandrina, 69 - 00069 Trevignano Romano (RM)

Indicazioni stradali:

Per chi proviene da Nord
: Autostrada A1, uscita Magliano Sabina. Seguire le indicazioni per Civita Castellana-Nepi, poi SS 2 Cassia. Girare a sinistra e seguire le indicazioni per Trevignano Romano. Seguire le indicazioni per Rocca Romana.

Per chi proviene da Sud o da Est: Uscire dall’autostrada a Roma Est, immettersi sul Grande Raccordo Anulare in direzione Tiburtina-Salaria-Cassia, prendere la Cassia Veientana, direzione Viterbo, uscire a Trevignano Romano e seguire le indicazioni per Rocca Romana.


Gli oggetti di cui si ha bisogno
Per la partecipazione al seminario si richiede:  

  • Una tuta o altri vestiti comodi.
  • Una benda per gli occhi o una bandana.
  • Uno sgabello e/o un cuscino da meditazione.
  • Una coperta.
  • Calzettoni pesanti e/o antiscivolo.
  • Carta (o diario personale) e penna.
  • Alcune fotografie da piccolo, da uno a sei anni d’età. La foto di classe delle scuole medie (o in alternativa una foto a 11/12 anni).
  • Il giocattolo cui si era affezionati da piccoli (ad esempio un peluche) o comunque qualcosa che gli somigli o che ricordi il giocattolo preferito dell’infanzia.
  • Uno specchietto da borsa.

 

Informazioni e iscrizioni

  • Prima di iscriversi al seminario occorre effettuare un colloquio conoscitivo telefonico – o meglio ancora dal vivo – con me in modo da valutare se il seminario sia indicato e possa rappresentare un’utile occasione di crescita per la persona. Per effettuare il colloquio conoscitivo o per avere informazioni circa i temi e gli aspetti trattati durante il seminario, occorre contattarmi mandando un messaggio (SMS o WhatsApp) al numero 348 5830220 o inviando una email cliccando su questo link .

 

PER APPROFONDIRE

Durante il seminario vengono utilizzati concetti ed esercizi  di tipo psicologico e psico-corporeo. A fianco a queste modalità tipiche della pratica psicologica, viene proposta la tecnica della meditazione.

Per una trattazione del rapporto tra meditazione e psicologia, è possibile visionare il mio articolo: Psicoterapia e Meditazione.

Il tipo di meditazione proposto durante il seminario è la MPA (che sta per Meditazione Profonda e Autoconoscenza), il metodo che coniuga introspezione e pratica silenziosa (per maggiori informazioni è possibile consultare il sito www.mpa-net.it).